Psicoterapia Sessuale

"Quando le cose non funzionano bene in camera da letto, non funzionano bene neanche in soggiorno"
William H. Masters

La PSICOTERAPIA SESSUALE o comunque l’approccio psicoterapico ai problemi di ordine sessuale, ha una lunga storia.

Il primo a cercare di studiare la sessualità è stato Alfred Charles Kinsey, biologo e sessuologo statunitense, (famoso è il suo “Rapporto Kinsey” da cui è tratto l’omonimo film) a cui seguirono i contributi rilevanti di William Masters e Virginia Johnson, due medici americani, marito e moglie che a partire dal funzionamento naturale della sessualità, hanno descritto e illustrato le diverse disfunzionalità nella sfera sessuale e i loro trattamenti.

La sessuologia clinica si è poi avvalsa anche dei contributi della psichiatra americana Helen Kaplan, ereditando da lei l’importanza di considerare la sessualità umana in un ottica multidisciplinare.

Da ciò ne deriva l’importanza di trattare le difficoltà nella sfera sessuale, secondo un approccio integrato che prenda in considerazione non solo l’aspetto fisico e medico, ma anche quello psicologico e sociale.

Il nostro corpo, mezzo attraverso cui si esprime la sessualità, è lo specchio dei nostri sentimenti, dei nostri stati d’animo. Se qualcosa non va in noi, se ci sentiamo stressati o insoddisfatti, il nostro corpo è il primo a comunicarci queste emozioni (ne sono un esempio il mal di testa, di pancia, l’insonnia, eruzioni cutanee ecc. che compaiono quando siamo stressati o in ansia).

Alla stesso modo la nostra sessualità, attraverso tutta una serie di blocchi e disagi può comunicarci che qualcosa non va, sia dentro di noi che in relazione al nostro partner. Ciò che non riusciamo a cogliere e a dire a parole, la nostra sessualità sembra “urlarlo a chiare note”.

Nella mia attività professionale svolgo consulenze sessuali a individui, adolescenti e coppie in caso di:

PROBLEMI SESSUALI